La Calathea è una pianta d’appartamento che non solo abbellisce i nostri spazi, ma offre anche numerosi vantaggi, come la purificazione dell’aria. Con circa 150 specie diverse provenienti dall’America Centrale e Latina, questa pianta è un vero gioiello per chi ama il verde in casa. Il suo habitat naturale è caratterizzato da foreste umide e tropicali, dove cresce rigogliosa e sana.
Conosciuta anche come pianta del pavone per l’aspetto delle sue foglie, la Calathea ha un significato simbolico di nuovi inizi ed è spesso regalata in occasioni importanti come augurio di buona fortuna. Una delle varietà più gettonate, la Calathea insignis, ha ricevuto il riconoscimento dalla Nasa come pianta capace di purificare l’aria, contrastando l’inquinamento domestico.
Un’altra specie molto apprezzata è la Calathea makoyana, caratterizzata da foglie ovali e allungate con striature verde chiaro e scuro. Le sue foglie sono di un bianco-rosato sul retro, con macchie rosso-violacee. Questa pianta è facilmente riconoscibile e ha dato vita a diverse varietà ibride.
La Calathea orbifolia, originaria della Bolivia, si distingue per le sue grandi foglie tondeggianti con striature argentee. Altrettanto affascinante è la Calathea ornata, in particolare la varietà sanderiana, che presenta foglie verde-marrone decorate con nervature rosse, mentre i suoi fiori si tingono di bianco e violetto. Tuttavia, la fioritura della Calathea è rara in ambiente domestico.
Un’altra varietà, la Calathea lancifolia, è conosciuta per le sue foglie lunghe e appuntite, simili a spade. Le foglie superiori sono verdi chiaro con macchie scure, mentre la parte inferiore presenta tonalità porpora. Questa pianta, anch’essa originaria del Brasile, è sensibile alle temperature inferiori agli 11 gradi centigradi.
Per garantire una crescita sana alla Calathea, è fondamentale prestare attenzione ad alcuni aspetti chiave. La pianta preferisce temperature che non scendano sotto i 13 gradi. Il terreno ideale combina proprietà di ritenzione dell’umidità e drenaggio, un mix di terriccio universale, terriccio per orchidee e sabbia può funzionare bene. È importante evitare di posizionarla in luoghi dove possa ricevere calore diretto da fonti di calore.
Per una corretta concimazione, si consiglia di utilizzare un fertilizzante specifico per piante verdi, da somministrare due o tre volte al mese durante la stagione vegetativa e una volta al mese in inverno. È consigliato rinvasare la Calathea ogni due anni, scegliendo un vaso che sia di circa 5-7 cm più largo del precedente, per permettere al rizoma di espandersi.
Per quanto riguarda la potatura, si limita generalmente al taglio delle foglie secche alla base. Inoltre, è importante mantenere il fogliame pulito, passando un panno morbido per rimuovere polvere e impurità, evitando però l’uso di prodotti lucidanti.
La modalità di innaffiatura è un altro aspetto cruciale: questa pianta prospera in ambienti umidi. Durante la primavera e l’estate, è consigliabile annaffiare due volte a settimana, mentre in inverno la frequenza può scendere a 7-10 giorni. Prima di annaffiare, verificare sempre che il terreno sia asciutto. Per aumentare l’umidità, utilizzare un nebulizzatore e, se necessario, aggiungere acqua nel sottovaso con un letto di ghiaia.
La Calathea ama gli ambienti in mezz’ombra e non tollera l’esposizione diretta alla luce solare. Delicata e sensibile alle correnti d’aria e agli sbalzi di temperatura, richiede un umidità costante per prosperare. In mancanza di ciò, le foglie possono seccarsi o la pianta può essere attaccata da cocciniglie e acari.